martedì 4 maggio 2010

Entriamo nell'intimo del cuore...

Sono molto triste e il tempo uggioso non mi aiuta.
Ho un desiderio grande... e l'elenco che ho fatto, così come il cercare di realizzare quelli più piccoli e fattibili, perde totalmente di significato finchè non avrò affrontato quello più importante di tutti!!! E lo devo fare adesso perchè il tempo passa... e più passa il tempo più sarà difficile realizzarlo!!!
Ho voglia di un altro figlio!!!
Come desiderio sembrerebbe semplice, ma in realtà non lo è.
Il primo ostacolo è convincere mio marito. Lui è molto pratico e in questa cosa vede solo ostacoli e difficoltà, soprattutto per il futuro. Il fatto che non siamo più due ragazzini lo preoccupa moltissimo. Lui ha 45 anni, io quasi 42. Vorrebbe dire che ne avremo 55 e 52 quando lui/lei ne avrà appena dieci!!!
O.K., e allora??? Ma lui pensa ci sia un problema!!!


Un altro ostacolo è il lavoro.
Ho ricevuto proprio in questi giorni una proposta per un nuovo lavoro. Non sarà subito ma fra un anno, un anno e mezzo. Se decido di accettarlo, si tratterebbe di un lavoro quasi Full-time e vorrebbe dire anche chiudere definitivamente questo sogno in fondo al baule dei desideri mai realizzati... Vorrei poter continuare con il mio lavoro part-time o meglio ancora non lavorare affatto e starmene a casa ad occuparmi dei bambini presenti e futuri, ma non si può!!! Sono tempi difficili, Roberto non sta bene e mi sento chiamata in causa in maniera prepotente!!!
Il mio sogno, lo sapete, sarebbe quello di vivere in campagna con poco e di poco... un orto, un frutteto, disegnare, creare le mie cose e magari venderle, scrivere... ma sembra una favola e sono abbastanza cresciuta per sapere che le favole non esistono, le fate non esistono e i folletti non esistono nemmeno loro!!! Se mio marito lavorasse un po' di più, se con il suo solo lavoro si riuscisse ad arrivare a fine mese... allora si, crederei sul serio all'esistenza delle fate, ma alle volte anche i sogni devono fare i conti con bollette, assicurazioni e spese di vario tipo!!!
E poi non è che il nostro paese aiuti le famiglie... anzi!!! Sembra quasi che metta ostacoli e fossati per rendere la vita delle mamme sempre più difficile!!!
Oggi sono triste e avrei tanto bisogno di un po' di conforto!!! Chiedo aiuto a voi!!!
Una parola! Un po' di allegria... datemela voi!!!
Un abbraccio

Francesca

14 commenti:

Unknown ha detto...

ciao francesca,anche per me questo e' un tasto stonato...anche mio marito e' contrario:ha paura del futuro dice che non riusciamo ad aoccuparcene bene di uno sempre dai nonni zii e cosi' via...e poi l'eta'...siamo troppo vecchi?ma io non credo avere un figlio oggi a 40 anni e' come averne uno a 35 10 anni fa...la vita si e' allungata ...e cosi' i tempi si sono0 dilatati..avere una famiglia numerosa e' il piu' grande regalo che la vita possa darti perche' non sarai mai sola...ti auguro di realizzare il tuo sogno e di non essere cosi' triste...

Daniela ha detto...

Francesca, un abbraccio grande..é vero il tempo non aiuta e con questi sbalzi di caldo e pioggia anche io mi sneto un po' stranita in questi giorni.IL motivo é assimilabile al tuo:vorrei andare ad abitare con Simone, ma visto che non trovo lavoro non possiamo proprio farlo per ora..spesso mi sento molto giù per questo..!poi penso che non si può avere tutto e che per ogni cosa c'è il suo tempo..non so come aiutarti,l'avere un nuovo bimbo é una questione molto molto intima, non saprei e non vorrei dare consigli.Cerca di parlarne con calma e serenità con roberto, di capire le sue esigenze..se non sta molto bene forse ora non se la sente di doversi occupare anche di un altro piccolo..nn so..parlatene voi e troverete la soluzione!!un bacio

Anonimo ha detto...

Coraggio, ci sono sogni che è meglio che restino tali, altri, invece che bisogna costruire con caparbietà. Non so se conosci Vinicio Caposela (è un cantautore, anche se quest'etichetta forse è limitativa). Nel racconto di Santo Nicola dice che bisogna fare attenzione con i desideri...capace che poi si avverano... Mi piacerebbe fartela ascoltare, se la trovo la pubblico. Non so, ma credo che la cosa importante è avere FIDUCIA che si troverà la STRADA GIUSTA. Un abbraccio Glo

Anonimo ha detto...

dài Francesca...ma pure tu che vai a chiedere un altro figlio a tuo marito proprio adesso! Già si dice che per farsi rispondere di si, bisogna avanzare la proposta dopo che il masculo ha mangiato, si presuppone che aumenti notevolmente le probabilità...immagina se tu gli proponi qualcosa del genere a digiuno e magari mentre lui sta pensando a tutte i grattacapi, di salute e altro, che gli sono capitati in quest' ultimo periodo. Io credo che il fattore età sia anche per lui una scusante per evitare di parlare delle altre cose... Per ogni richiesta c'è il momento giusto e il posto giusto per farla...Francesca organizza una bella cenetta :-)

Sybille ha detto...

Ciao Francesca,
mi dispiace che non hai un buon momento. Penso che un marito non "va convinto" su questo tema, bisogna partire subito in due (quando si puó) perché sappiamo tutti che avere dei bambini soprattutto i primi anni é davvero un grande impegno sia emozionale che organizzativo.
Personalmente mi sarebbe piaciuto avere piú bambini ma davvero "non si puó fare" per ragionamenti economici, di spazio e altro. Ci sono comunque anche altri "figli" per me, come i miei interessi da seguire, dall'arte alla politica.
Tanti auguri di trovare la strada giusta per te, per voi, come dice Glo...

Stefania ha detto...

Allegria ..... no questa oggi non posso passartela , perchè non ne ho troppa ne ho solo un pò che conservo ... Anche per me sono tempi duri e belli allo stesso tempo. Allora , le fate e i folletti esistono. Non crediamo che solo perchè siamo obbligati a fare i conti con la realtà si debbano spegnere definitivamente i sogni , sarebbe un delitto. Allora facciamo i conti con la realtà dando ad ogni cosa una sua collocazione . Se in questo momento si devono mettere da parte i sogni per un pò , va bene . Ma ricordiamo che domani è sempre un giorno nuovo e diverso da ciò che programmiamo e incaselliamo , e ci sarà il giorno , e non deve essere troppo in là in cui tirare fuori i nostri sogni e dire , ecco ora comincio pian pianino a lavorare anche per loro. Tutti facciamo i conti con la DURA realtà , ma i sogni sono la linfa che ci fa vivere , non tagliamoci le gambe! Lasciali in te i tuoi sogni , che germogliono e attendano . Fai ciò che pensi sia giusto ORA . Domani chi sa. Domani , se tu li senti forte , i tuoi sogni germoglieranno prepotentemente e tutto si sistemerà intorno a loro e non per magia , per il semplice aftto che tutto si sistema ed a tutto ci si abitua , anche a soluzioni prima inimmagginate , decidi , fai , il resto verrà dietro di te... E' difficile , lo so , anche per me , ma funziona un grande abbraccio ... Per farti ridere una frase della mia bimba 3 ... voi due ( a me e al suo papà ) siete due ragazzini che mi fanno da genitori ...he he he
Ti voglio bene , Stefania

Smile1510 ha detto...

42 anni? ma sei una giovincella!!! e ora tantissime coppie hanno il loro primo figlio a 42 anni!! spero d'averti strappato un mezzo sorriso...
Francesca, il tuo commento da ma mi ha commosso. se potessi essere lì ti abbraccerei perchè sento che questo desiderio è veramente forte e proviene dalle viscere, dall'anima... pensa che giusto ieri ho fatto un'eco e parlando con il gine gli chiedevo se potevo affrontare un parto naturale dopo aver fatto un cesareo (sofia era podalica). lui, tra altre cose, mi ha risposto: se desiderate non fermarvi al secondo figlio consiglio un parto naturale, se invece che pensate due sia il numero giusto potrebbe fare anche un cesareo. il mio compagno ha subito annuito facendo capire che la seconda opzione era quella giusta. io invece lascerei aperta l'opzione... non posso sapere ORA se due bimbi sono il numero giusto e mi "basteranno".
ti auguro di trovare dentro di te la risposta giusta anche per il lavoro...
ma i sogni, come dice Stefania, li puoi mettere da parte temporaneamente, per poi ritirarli fuori al momento giusto.
un abbraccio

Janas ha detto...

Eh no, passi tutto, ma non che i folletti non esistono...
e qua mi sento obbligatoriamente chiamata in causa!!!
Ed io??? Non sono forse il folletto della rete, quello più simpatico e delizioso?
Beh, si, a parte che sono anche un tipo modesto!
eeeh, guarda, ti racconto un po' di cose che mi son capitate ultimamente: ti ricordi la storia del mio lavoro? Bene. Il 1 Maggio è stato il mio primo giorno di non lavoro!
Certo, il lavoro è molto importante, Francesca, so che deciderai con saggezza. Ma è importante anche prendersi cura dei propri desideri, parlarne fitto fitto con le persone amate e ... chissà...
la vita può cambiare in un attimo, e non servono folletti o fate...
a volte basta solo un piccolo compromesso, tra fantasia e realtà. Non avere fretta di decidere, prenditi tutto il tempo necessario.
un abbraccio

Francesca ha detto...

Caro Folletto,
lo sapevo che saresti intervenuto. Quando sono chiamati, i folletti rispondono sempre.
Grazie per le vostre parole.
Stamattina mi sento più positiva e so che, in un modo o nell'altro, riuscirò a ritrovare la mia serenità.
Qualche settimana fa ero convinta di essere rimasta incinta. Non l'ho detto a nessuno perchè volevo esserne certa. Ho galleggiato sulle nuvole per parecchi giorni convincendomi che era il momento giusto, che era la cosa giusta, che era la giusta motivazione per dare quella svolta alla vita che richiede sempre, chissà perchè, una scusa!!!
Ma poi mi sono risvegliata dal sogno, una mattina!!! Ma a quel punto Roberto ci aveva ripensato! Non è del tutto contrario... pensa solo che non sia il momento giusto! Io invece sono convinta che è questo il momento giusto!
Se si aspettano le condizioni ideali i figli non si farebbero mai!!!
Vi voglio bene
Francesca

Alchemilla ha detto...

Mmmh...Perché non provi con la legge di attrazione? Lancia il tuo messaggio all'universo poi continua a fare del tuo meglio nella tua vita e prima o poi arriva quello che hai chiesto...
Ma non fare come me che sto tutto il giorno a fantasticare, così non funziona...
Sei coraggiosa, ti ammiro!
Anche un po' matta (posso dirlo?) Comunque conosco tante donne diventate mamme tra i 40 e i 47(!!!)
Puoi dire a tuo marito che la maternità dopo i 40 ringiovanisce e rende più belle!

Francesco ha detto...

Carissima a volte dobbiamo scontrarci contro questa realtà che impone certi vincoli..ma......
conosci la mia indisciplina indisciplinata ....e ti dico la mia....

Se fossi tuo marito, con l'esperienza di sofferenza che si porta dietro, cercherei di prendere il tempo giusto per convincermi che forse, un bimbo anche alla vostra "veneranda età", possa essere un elemento di gioia che possa creare una rottura negli schemi della sofferenza, anche per il fatto di avere qualcosa di importante su cui concentrarsi, per cui darsi da fare al di là degli acciacchi, al di là che già abbiate due splendidi bambini a quali dedicate tutte le vostre risorse, anche se adesso può apparire un compito scontato e quindi poco premiante.

Se fossi in te non avrei troppa fretta.
Mi metterei sulla riva del fiume e di tanto in tanto, con pazienza, lancerei il giusto amo dell'AMORE, aspettando che si materializzi il desiderio come d'incanto.
Se metti pressione ricevi una pressione uguale e contraria, e il figlio lo dovete fare e soprattutto accettare in piena armonia fra yin e yang...!!
baci e abbracci

Cristina ha detto...

Ciao Francesca!!! se desideri tanti un altro pargolo l'unica cosa importante è far venire la voglia anche al socio :-)... per il resto, metti da parte tutto.. quello che conta adesso è il tuo desiderio e la tua felicità.. il nuovo lavoro potrai vedere come fare tra un anno e per i tuoi 42 anni.. non lo dire neanche per scherzo che sei in là.. sennò mi sparo.. io ne ho 41 e desidero tantissimo diventare mamma (per la prima volta..)
Ti abbraccio forte, mi sono innamorata del tuo blog che ho conosciuto pochi giorni fa.. scrivi tanto, scrivi spesso, rasserena leggerti!
Cri

Francesca ha detto...

Le parole di Francesco mi hanno riempito il cuore di gioia, forse perchè dette da un uomo... Quell'"amo dell'AMORE" è quanto di più efficace potessi sentirmi dire.
Grazie Cecco!!!

...e grazie anche a tutte le altre care Amiche, per le loro parole e i loro consigli.

Per il momento mi siedo sotto un bell'albero vicino al fiume e aspetto.
Se un'anima mi è destinata come figlio, arriverà!!! In un modo o nell'altro!!!
Un bacio
Francesca

Lucy ha detto...

Francesca...mi ha emozionato molto leggerti dopo tanto tempo e non sai quanto condivida le tue sensazioni...io ti posso dare una parola di conforto ma sinceramente non so come fai ad organizzare vita, lvoro e casa già con due figli. Io mi sento assolutamente inetta. Non riparo a tutto pur essendo sola e avendo un lavoro di 40 ore settimanali. SOno un pò perfezionista e paranoica nel fare le cose e questo non aiuta MA SE questo è un tuo desiderio condividilo con tuo marito. NOn sapevo avesse problemi di salute e me ne dispiace immensamente. Ma sento che ce la farete. Sul fatto dello stipendio ti capisco benissimo...gli uomini, i nostri compagni, i nostro marito sono coloro che ci fanno sentire protette e libere di occuparci di altre cose e se questo manca abbiamo paura...ma si deve andare avanti. La nostra forza sta nell'aver seguito il cuore. Potevamo fare altre scelte più comode. NOn l'abbiamo fatto. UN abbraccio. Lucia