venerdì 28 dicembre 2007

EVVIVA...... SI PARTE!!!

(disegno fatto al computer da mio figlio!!!!)

EVVIVA!!!
DOMANI MATTINA SI PARTE!!!
VALIGIA PRONTA, PESCIOLINI ROSSI SISTEMATI, FIGLI PIU' O MENO A POSTO, MARITO RAFFREDDATO... SI PARTE!!!
CI RIVEDIAMO DOPO LA BEFANA!!!

BUON ANNO A TUTTI!!!!!

UN ABBRACCIO

FRANCESCA

mercoledì 26 dicembre 2007

Il mio Natale di riposo!!!


Il Natale è passato... quest'anno è passato velocemente...
Giovanni è stato a letto con la febbre, Marta fremeva come un puledro rinchiuso in un recinto piccolissimo e io, per passare il tempo, ho cucinato biscotti allo zenzero e al cardamomo... Mio marito, reduce da una infezione debilitante che si trascina da mesi, ha riposato, ha letto, ha dormito... Quel Natale che avevo tanto sognato, di riposo e letture anche per me, è diventato un via vai continuo tra termometri e tachipirina, tra corse in macchina di qua e di la, tra spesa, spignattamenti e fatica... e si, perchè non potendo uscire di casa, tutta la mia famiglia è venuta in massa a trascorrere il Natale a casa mia!!! Mia sorella da Roma è arrivata con il pupo urlante... l'altra sorella con i due selvaggi nipoti, mia madre con i suoi svolazzi e i suoi lazzi... Io ero in cucina con il grembiule a controllare il forno e a preparare gli antipasti....
Eppure, quando alla fine eravamo tutti seduti al tavolo in sala da pranzo e brindavamo ad un Natale finalmente tutti insieme, allora mi sono resa conto che tutta la mia fatica in fondo valeva quel brindisi... e anche dopo che tutti se ne erano andati, mentre lavavo i piatti a mano (mannaggia, proprio adesso si doveva rompere la lavastoviglie???) e mi ingegnavo per trovare dei posti dove sgocciolarli... sapevo che era stato un buon Natale davvero!!!
La sera, stanca, distrutta, con una voglia matta di andare a dormire, prima di salire di sopra ho spento l'albero in salotto, ho racimolato i regali lasciati in giro dai bambini, ho messo in giardino la bicicletta grigia che Babbo Natale ha portato a mia figlia, ho salutato il cane e, finalmente sono andata anch'io a riposare!!!
Oggi è Santo Stefano e stamattina sono stata DUE ore immersa nella vasca da bagno, a pranzo e a cena abbiamo mangiato avanzi, il pomeriggio ho guardato Spider Man 2 alla TV e ho letto un po' del libro regalatomi da mia sorella Caterina... Finalmente il Natale è passato!!!
Eppure non vedo l'ora che ritorni!!!!
Buone feste anche a voi

Francesca

sabato 22 dicembre 2007

Non si parte più!!!

Non si parte più!!!
E' inutile a volte fare troppi programmi...
Miglior cosa è prendere la vita come viene... viverla giorno dopo giorno...
Rinnovo a tutti gli auguri di un sereno Natale.... e ci si vede... tanto sono qui!!!!
Un abbraccio

Francesca

mercoledì 19 dicembre 2007

BUON NATALE A TUTTI!!!

Sabato mattina parto per andare a passare le feste dai miei suoceri.
Starò via alcuni giorni e non avrò la possibilità di collegarmi a Internet per tutto il periodo.
Volevo fare gli auguri di BUON NATALE a tutti voi che vi collegherete in questi giorni.
Fate i bravi, copritevi bene, mettete la maglia di lana, non strafate con il bere e il mangiare, siate sobri e ricordatevi soprattutto che il Natale è la ricorrenza della nascita di Gesù, non una festa per onorare il Dio dell'Abbondanza consumistica.....
E siccome tornerò che il 2008 sarà già cominciato, vi auguro anche un FELICE ANNO NUOVO!!!

Un abbraccio

Francesca

lunedì 17 dicembre 2007

CHE COSA STA SUCCEDENDO???

Sono molto scossa in questi giorni...Sabato, a poche centinaia di metri da casa mia, una madre ha accoltellato e ucciso il suo piccolo bimbo di sette anni. La sorellina, di nove anni, accorsa per difendere il fratello, è stata ferita in modo non grave...La donna, in cura da qualche tempo per una forte depressione, dice di non avere sopportato il figlio che continuava a fare capricci.
Due settimane fa, in un paese non molto lontano da Udine, un episodio simile, solo che stavolta è stata la mano del padre a togliere la vita al piccolissimo figlio...
In altre parti d'Italia sono successi, in questi stessi giorni, episodi simili....
Ma che cosa sta succedendo???
Io ho sempre pensato che non poteva esistere un Amore più grande di quello che può provare una madre o un padre nei confronti dei propri figli...
Ma evidentemente non è così.... non è più così...
Che cosa ci sta succedendo?????

Francesca

domenica 16 dicembre 2007

DALAI LAMA CON VISIERA!!!


Ecco il Dalai Lama con la visierina color porpora che tanta ilarità e simpatia ha suscitato tra il pubblico del Palasport Carnera Martedì 11 dicembre...
Pubblico la foto molto volentieri. Purtroppo non ne ho altre pubblicabili. Quelle che ho sono sfuocate o mosse ed io ero troppo lontana per riuscire a fare delle foto come si deve!!!
Vi offro quello che posso!!!
Un abbraccio
Francesca

martedì 11 dicembre 2007

L'intelligente egoismo!!!

E' un uomo semplice... questo mi ha colpito subito!
E' salito sul palco senza troppi convenevoli, senza grandi cerimonie. Ha accolto il lungo applauso con un inchino a mani sul petto e poi, con un gesto, ha chiesto silenzio e compostezza. Si è rannicchiato sulla poltrona, scalzo, ha aggiustato il microfono e ha cominciato a parlare.
Il Dalai Lama ha una voce pacata ma sottile, non calda ma ugualmente rasserenante. Parla un inglese difficile da comprendere, per chi non conosce bene la lingua... Parla mangiando un po' le consonanti e perdendo il finale delle parole...

Ha cominciato parlando dell'incontro della mattina: un incontro interreligioso con esponenti cattolici, ortodossi, giudaici e mussulmani. Ha detto che è stata una piccola Assisi. Era molto felice di questo e non lo nascondeva.
Ha fatto poi una piccola premessa alla lezione che di li a poco avrebbe impartito. "Molto di quello che dirò è condivisibile dalle grandi religioni occidentali, ma molte cose saranno prettamente buddhiste".
Poi, strappando a tutti un sorriso e a qualcuno un applauso, si è infilato una visiera color porpora dicendo che non poteva farne a meno!!!
A questo punto il piccolo seminario è cominciato.

Esistono 2 categorie di religioni: TEISTICHE e NON-TEISTICHE.
Le prime credono in un Dio creatore (cristianesimo, giudaismo e islam), le seconde non credono in un Dio creatore delle cose (buddhismo, jainismo e alcune correnti dell'induismo).
Nel buddhismo quindi non esiste un creatore ma esiste la legge di causa-effetto. Ciascuno di noi, con le proprie azioni, determina ciò che è e ciò che sarà e quindi noi possiamo cambiare il corso della nostra vita. E' un nostro potere, una nostra prerogativa; non dipende da altri al di fuori di noi, non dipende da un entità superiore.
Per cambiare in positivo la nostra vita occorre osservare e conoscere la propria mente. Bisogna conoscere il livello ordinario della mente e comprendere come trasformarla in una mente totalmente risvegliata.
Esistono tre aree di studio della mente, dice il Dalai Lama; l'area scientifica, l'area filosofica e l'area spirituale (ossia la pratica). La pratica è appunto questo processo di trasformazione della mente da ordinaria a illuminata. La comprensione che questo processo è possibile rientra nell'area filosofica. L'area scientifica si interessa invece dello studio della mente, dei suoi meccanismi, del suo funzionamento materiale.
Molti dicono che il buddhismo è una SCIENZA DELLA MENTE e il Dalai Lama è tutto sommato daccordo con questa affermazione.
Gli aspetti che lui chiama "virtuosi" della mente non esistono autonomamente, ma dipendono dall'empatia, dall'attrazione che si ha nei confronti di un oggetto o di una persona. Cambiando quindi il modo di percezione di un oggetto possiamo cambiare lo stato mentale con il quale percepiamo quell'oggetto. Per esempio: noi disprezziamo un oggetto o una persona... se impariamo a percepire quell'oggetto o quella persona in un modo diverso, cambierà anche il nostro atteggiamento, il nostro pensiero e potremo apprezzare.

Per nostra natura noi ricerchiamo il benessere e cerchiamo di rifuggire il malessere. Ma attenzione, se cercando il nostro benessere facciamo del male ad altri, questo diventerà male anche per noi. Il danno provocato agli altri genera malessere...
Ma è vero anche il contrario: il bene fatto agli altri genera benessere!!!
Questa è la reazione di causa-effetto!
Questo porta alla naturale conseguenza che è meglio comportarsi con benevolenza e compassione verso gli altri e dobbiamo fare di tutto per non danneggiarli.
Ma a questa conclusione si giunge anche attraverso le religioni teistiche.
Se si crede che tutti siamo stati creati da Dio, che siamo tutti suoi figli... come possiamo farci del male? Come possiamo far soffrire o fare del male ad un nostro fratello?
Secondo il Dalai Lama le differenti religioni esistenti sulla Terra nascono da differenti predisposizioni, differenti metodologie. Per questo è assolutamente fuori luogo qualificare una religione come la migliore. Possiamo solo dire che una religione è la più appropriata per una determinata persona.
Quindi, ricapitolando, ci sono tre approcci per sviluppare Amore e Benevolenza verso il mondo: l'approccio teistico, l'approccio non-teistico e infine quello che il Dalai Lama chiama APPROCCIO SCIENTIFICO (O SECOLARE) e non nasconde di preferirlo agli altri due...
Chi non è religioso cerca la felicità attraverso l'accumulo di beni materiali, di potere o di conoscenza, ma è subito evidente che questo è un approccio limitato. Vi è infatti un crescente numero di persone che vivono una situazione di disagio psicologico anche se hanno un agio materiale. Questo dimostra che è una strada sbagliata!!!
La strada giusa è una strada in fondo molto semplice e naturale. Pensiamo a quando eravamo bambini. Eravamo sereni perchè sorretti dall'amore e dall'affetto della mamma o delle persone che si prendevano cura di noi e questo imprinting ci accompagnerà per tutta la vita. Affetto e Amore!!! Il Dalai Lama spiega che fino ai 15 anni non ha praticato il buddhismo, ma era ugualmente un essere felice perchè sua madre gli aveva trasmesso il valore della compassione e questo gli bastava.
Ecco quindi che per essere felici occorre sviluppare gli stati interiori di Benevolenza e Amore.
Una mente calma, benevola e amorevole ha ripercussioni anche sul nostro stato fisico e non solo psicologico. E' stato condotto un esperimento su un gruppo di persone. Sono state sottoposte a svariate analisi e poi è stato chiesto loro di meditare sulla compassione per un po' di tempo ogni giorno. Dopo solo tre settimane si è potuto riscontrare un sensibile miglioramento del loro stato di salute (sistema immunitario più forte, pressione sanguigna stabilizzata...)
Questo sistema Laico (o Secolare) prevede quindi lo sviluppo di Compassione e Amore.
Con le Emozioni costruttive (Amore, Compassione e Benevolenza) possiamo soffocare ed eliminare le Emozioni Distruttive (Odio, Intolleranza ed Egoismo) e promuovere benessere, fiducia e tranquillità.
Uno studio scientifico ha evidenziato che le persone che usano spesso le parole MIO e IO, sono più di altre a rischio di infarto. Questo perchè il loro stato mentale è di egocentrismo, sono persone che pensano solo a loro stesse. La conseguenza è l'isolamento e la difficoltà di comunicazione e questo genera stress e paura.
La mente empatica invece vede la sofferenza degli altri, ha compassione per gli altri, comunica più facilmente e non ha paura.
In fondo, conclude il Dalai Lama, questo è in un certo qual modo un INTELLIGENTE EGOISMO: se sono benevolo con gli altri trarrò nell'immediato il mio personale benessere!!!

Quindi la strada verso la felicità e il benessere, secondo il buddhismo, consiste in due passi:
1. sviluppare le emozioni costruttive
2. sviluppare la saggezza del pensiero
A questo proposito suggerisce la lettura e lo studio del CANTICO DELLE 4 CONSAPEVOLEZZE che insegna come sviluppare un miglioramento globale attraverso il riconoscimento delle Emozioni Distruttive e lo sviluppo delle Emozioni Costruttive.

L'incontro è terminato con la recita del BODHICITTA

Con la motivazione di liberare gli esseri
in Buddha, Dharma e Sangha,
fino al raggiungimento dell'Illuminazione
io prendo rifugio sempre.

Con la Compassione e la Saggezza
Io, per beneficiare gli esseri prigionieri,
rimanendo di fronte al Buddha,
genero la Mente dell'illuminazione.

Fin quando rimarrà lo spazio
ci saranno gli esseri,
finchè rimarrò fra loro
possa io eliminare la loro soffrenza.


Ho cercato di riportare quasi tutto quello che è stato detto. Ho preso degli appunti ma mi rendo conto che forse non è tutto chiaro. Ma il messaggio credo che sia arrivato: il benessere e la felicità non dipendono dai beni materiali o dal potere, ma dalla Compassione e dall'Amore che proviamo verso tutte le manifestazioni del creato. E queste qualità possono essere sviluppate attraverso la conoscenza della mente e dei suoi meccanismi e attraverso la pratica della benevolenza e della meditazione.

Un lungo applauso ha chiuso l'incontro e poi il Dalai Lama è velocemente sparito dietro la tenda.
Sono uscita dal Palasport piena di buoni propositi...
Speriamo di essere capace di metterli in pratica!!!

Un abbraccio a tutti

Francesca

lunedì 3 dicembre 2007

Il Dalai Lama a Udine dal 10 al 12 dicembre.

Incredibile!!!
Il Dalai Lama tre giorni a Udine???
Per una città piccola come la mia è un evento a dir poco eccezionale!!!
Spero di riuscire ad andare almeno ad un paio di incontri... Uno di sicuro!!!
Vi incollo qui il programma completo della intensissima tre-giorni di Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso a Udine... (E non dirò più che nella mia piccola città non succede mai niente!!!)


Grazie all’impegno del Centro di Accoglienza “Ernesto Balducci” e del Centro buddhista “Cian Ciub Cio Ling” dal 10 al 12 dicembre la città di Udine avrà l’onore di ospitare un evento unico: Tenzin Gyatso ovvero il XIV Dalai Lama del Tibet, capo temporale e spirituale del popolo tibetano, sarà infatti in visita nella nostra città per diffondere il suo messaggio di pace al mondo ed anche per rendere omaggio alla Giornata internazionale dei diritti dell’uomo.
Se infatti l’ultima presenza di sua santità nella nostra regione è avvenuta dieci anni fa nella vicina Gorizia per il conferimento della laura honoris causa in Scienze politiche e diplomatiche, il motivo principale della sua prossima visita, come rimarcato dal maestro Ghesce Lobsang Pende, sarà invece quello di comunicare, attraverso una serie di conferenze aperte al pubblico e in forma gratuita, il proprio messaggio di armonia e pace che deve nascere nell’interiorità del singolo individuo per poi concretizzarsi nella società attraverso la valorizzazione di quei valori quali la solidarietà, la tolleranza, la comprensione e il sapersi accontentare.

Un secondo obiettivo sarà anche la promozione dell’armonia religiosa attraverso un fecondo dialogo tra le diverse fedi.
Argomentazioni estremamente attuali in un contesto mondiale molto preoccupante, come evidenziato da Pierluigi Di Piazza responsabile del centro di accoglienza “E.Balducci”, che può ritrovare la luce solo se verrà iniziato un percorso di smarcamento dalla cultura della violenza.

Lunedì 10 dicembre, anniversario del conferimento del premio nobel per l’impegno profuso nella lotta di liberazione del Tibet dall’occupazione cinese, il Dalai Lama arriverà a Udine e alle ore 10.30 incontrerà in castello autorità e politici, tenendo una conferenza stampa.
Nel pomeriggio al teatro Nuovo Giovanni da Udine alle 14 si svolgerà la prima conferenza che verrà aperta con un omaggio musicale del flautista tibetano Nawang Khechong e sarà introdotta da interventi di don Pierluigi Di Piazza, di Ghesce Lobsang Pende e Plinio Benedetti, rispettivamente maestro e responsabile del centro Cian Ciub Cio Ling, e del presidente della Comunità tibetana in italia, Tenzin Thupten. In questo primo incontro il maestro porterà il suo messaggio di pace all’intera comunità friulana.

Martedì 11 invece presso il palasport Primo Carnera alle ore 10 ci sarà un incontro inter-religioso nel quale si potranno ascoltare le riflessioni oltre che del Dalai Lama anche del cardinale Angelo Scola, patriarca di Venezia, di Elia Richetti, rabbino capo della comunità ebraica veneziana, e di Seleh Igbaria, presidente del Centro islamico di Trieste. Si tratterà di un’occasione, come evidenziato dal rappresentante del Dalai Lama, Kelsang Gyaltsen, per promuovere l’armonia religiosa e cercare una via comune per porre fine a quei conflitti inter-religiosi che hanno insanguinato i secoli passati.

Nella stessa giornata sempre nel palasport udinese a partire dalle 14.30 il Dalai Lama impartirà insegnamenti essenziali di filosofia buddhista e l’iniziazione di “Avalokitesvara undici volti e mille braccia” mentre, dalle 21 al teatro Palamostre si terrà un “Concerto per la pace”, con il flautista Nawang KheChog e la cantante Kelsang Chukie Tethong.

Infine nell’ultimo dei tre giorni sempre al palasport Primo Carnera, con l’introduzione del rettore dell’università di Udine, Furio Honsell, ci sarà un incontro tra il Dalai Lama e gli studenti delle scuole superiori della provincia di Udine e dell’ateneo friulano il cui argomento centrale sarà il rapporto che deve istituirsi tra la formazione didattica e la ricerca interiore.

Per informazioni: www.cianciubcioling.com http://www.centrobalducci.org/


Io non sono Buddhista, ma trovo che una simile occasione sia più che unica... e non me la lascio scappare!!!
Un abbraccio

Francesca