martedì 31 agosto 2010

Quattordici anni

Il 31 agosto 1996 alle ore 17.00, Roberto ed io ci siamo sposati.

Ho sempre amato la semplicità e credo che il mio vestito da sposa lo dimostri. Il bouquet è un mazzo di margherite bianche e il vestito l'ho comprato ad un mercatino dell'antiquariato!!!

La cena era a casa dei miei genitori, nel giardino. Un po' all'americana, è vero, ma non riuscivo a pensare a niente di più intimo e famigliare. Una cena al ristorante mi sembrava troppo fredda e impersonale. Il catering che ha preparato tutto è stato davvero grandioso.

Si intrattengono gli ospiti durante la cena....

... e poi si comincia il percorso di vita insieme.
Sono trascorsi quattordici anni e sono letteralmente volati. Ci sono stati momenti duri, litigi, malumori ma anche tanta gioia e tante risate. Rifarei questa scelta 10, 100, 1000 volte ancora perchè so che tanta altra gioia ci sarà e tante altre risate!!!
Roberto, ti amo.

lunedì 30 agosto 2010

Nuova vita


Il 14 settembre Roberto ha fissato un appuntamento con un medico per la diagnosi definitiva (speriamo che non venga confermata!!!) di MSC.
Nel frattempo non sono stata con le mani in mano: stamattina ho eliminato dalla casa tutte le sostanze che avessero anche un minimo componente chimico di sintesi. Ho riempito 3 scatole di cartone che ho nascosto nell'angolo più profondo della cantina.
Ho inoltre eliminato dagli scaffali della cucina tutti i prodotti non biologici (per fortuna erano pochi).
Se la diagnosi dovesse venire confermata, ma anche se non fosse confermata, cambieremo casa al più presto, solo che nella seconda ipotesi potremmo farlo con più calma!!!
Conosco bene mio marito e so che non ama le mezze misure. Il cambiamento sarà drastico e totale. Una vera Nuova Vita che spero possa portare a lui la guarigione e a tutta la famiglia una nuova prospettiva ecologica.
Vivere senza chimica: sembra quasi una sfida che io raccolgo con coraggio e anche con un po' di curiosità.

Un primo piccolo problema che ho affrontato oggi è stato quello del detersivo per la lavastoviglie. Il detersivo tradizionale è stato il primo a finire in cantina perchè il suo odore da fastidio anche a me. Per oggi ho lavato i piatti a mano con del detersivo ecologico e non avrei problemi a farlo sempre, ma mi rincresce lasciare li inutilizzata una lavastoviglie praticamente nuova. E allora ecco una ricettina per preparare un detersivo faidate per la lavastoviglie, assolutamente ecologico e naturale e che, almeno così promette chi lo usa, è assolutamente efficacissimo.


Ingredienti: 3 Limoni; 200 gr. di sale fino; 400 ml di acqua; 200 ml di aceto bianco.
Lavare i limoni, spremerli, togliere la parte bianca, tagliare a pezzi la buccia. Successivamente frullare buccie e succo con il sale grosso, ricavandone un trito. In una pentola di acciaio, capace, versare acqua e aceto, il composto di sale e limoni e far cuocere per circa 20 minuti. Il risultato va filtrato e conservatelo in un barattolo o bottiglia di vetro, o un dosatore in ceramica (non di plastica).

Proverò questa ricetta perchè i detersivi ecologici per lavastoviglie costano davvero troppo.
Avete qualche ricetta faidate o qualche "metodo della nonna" da suggerirmi o propormi? Attendo consigli e aiuto!

Concludo con una piccola considerazione. Quello che sta succedendo a mio marito è terribile. Io lo vedo tutti i giorni e vi assicuro che non è una bella cosa. Ogni odore, ogni profumo gli provoca crisi respiratorie, lo smog delle auto gli da fastidio e tutto ciò che mangia gli sembra amaro e velenoso. Ma perchè ci siamo riempiti la vita di sostanze chimiche? Ne avevamo davvero bisogno? Costano poco, aumentano il volume dei prodotti, li fanno durare più a lungo, ammordidiscono e profumano... è vero, ma a che prezzo!!!
Ci sono persone, come mio marito, il cui fisico ad un certo punto dice BASTA, ma se ci soffermiamo un attimo a pensare siamo tutti avvelenati in un modo o nell'altro. Vi invito a riflettere su questo e a leggere le etichette dei prodotti che avete in casa. Vi spaventerete.
Le alternative ci sono.
Un abbraccio a tutti
Francesca

sabato 28 agosto 2010

Fame di Natura

Torno prima del previsto con una novità non bella ma che forse segna una svolta nella situazione di mio marito.
Ieri pomeriggio un rinomato medico a cui si è rivolto, l'ennesimo in tre anni, gli ha detto che secondo lui ha una malattia rara denominata MCS, ossia l'intolleranza assoluta a tutti i composti chimici di sintesi... TUTTI!!!
Se la diagnosi dovesse venire confermata, e ciò sarà possibile solo con esami molto particolari e accurati, dovremo eliminare totalmente dalla nostra vita la chimica.
Il problema è che tutto intorno a noi è chimica: detersivi, cosmetici, profumi, solventi, colle, creme, conservanti, coloranti, vernici... La chimica la troviamo nei cibi, nei mobili, nei vestiti, in tutti i prodotti di uso comune, nei medicinali, nell'aria stessa che respiriamo, se viviamo in città!!!
Se dovesse essere così sarebbe un cambiamento totale della nostra vita.
La cosa migliore sarebbe andare a vivere come selvaggi su un'isola deserta, ma siccome questo non è possibile, dovremo trovare delle alternative valide.
Insomma, il nostro desiderio di cambiare vita, di andare a vivere in campagna e di mettere su una piccola azienda agricola biologica pare diventata una vera e propria esigenza vitale e non solo un sogno condiviso!!!
Torneremo a vivere senza chimica, come in fondo hanno fatto per secoli i nostri antenati. Se l'hanno fatto loro, potremo farlo anche noi!!!
Appena saprò qualcosa di più preciso, ossia appena la diagnosi verrà confermata o meno, ve lo farò sapere. Nel frattempo attendiamo delle risposte, cercando fin da subito di eliminare tutto quanto può essergli nocivo. Leggo le etichette dei prodotti e mi spavento. Devo buttare via praticamente tutto!!!
E intanto Roberto sta sempre malissimo. Quest'estate è stata molto dura per lui e ringraziamo il cielo che, a parte alcuni giorni a luglio, il clima è stato abbastanza fresco e piovoso.

Ecco, dovremmo andare a vivere in un posto più o meno così!!!

Vi abbraccio tutti e non vedo l'ora di risentirvi.
Francesca

martedì 3 agosto 2010

Passo e... chiudo!!!

Non so cosa faremo...
Forse andremo a Sanremo, forse no!!! Comunque sia, preferisco mettere in pausa il blog per tutto il mese di agosto.
Ci rivedremo a settembre, sicuramente con tantissime novità e con una nuova carica di entusiasmo.
Buonissime vacanze a tutti.
Un abbraccio
Francesca

lunedì 2 agosto 2010

L'orto trasportabile e i gattini abbandonati

EVVIVA, sono in ferie per quattro settimane quattro!!!
Mi sento leggera e libera...
Oggi, per festeggiare l'inizio delle vacanze (stamattina ero ancora in ufficio e il tempo non passava mai!!!), sono andata a trovare dei cari amici. Venerdì, al ritorno dalle ferie, questi amici si sono ritrovati il giardino "invaso" da sei gattini meravigliosi, probabilmente abbandonati da qualcuno!!! Che teneri!!!
Ma come si fa ad abbandonare dei micini così piccoli e indifesi??? Probabilmente chi lo ha fatto, sapeva che Sergio e Adriana amano gli animali e che certamente faranno di tutto per dare una casa e una famiglia ai piccoli gattini... Tutto sommato è meglio fare così che adottare sistemi più cruenti di eliminazione, non trovate???


A parte l'incanto dei micini, sono rimasta colpita dalla fantasia e dall'originalità del loro micro-orto ricavato all'interno delle cassette di legno. Un orto trasportabile!!!
Prezzemolo, insalate ed erbe aromatiche...
Mi sa che copierò l'idea!!!
Ed ecco qui due dei sei micetti abbandonati!!!
Ne volete adottare uno???

Un bacio
Francesca