domenica 7 novembre 2010

Mangia, prega, ama.

Se si parla di India e di meditazione io ci sono!!!
Volevo andare a vedere il film ma ho preferito prima leggere il libro. Non mi aspettavo un capolavoro, e infatti così è stato, e inoltre avevo letto che il romanzo era pieno zeppo di luoghi comuni e banalità. Ma a me piace giudicare di persona.
Non sono mai stata a Bali, però ho vissuto un anno a Roma e sono stata vari mesi in un Ashram a meditare (o a provare a farlo!!!) e quindi non ho resistito a non leggere un libro ambientato per un terzo a Roma e per un terzo in India proprio in un Ashram.
Mi sono titrovata a divorarlo letteralmente in un paio di giorni!!!
Mi sono divertita e immedesimata come poche volte mi è successo. La Gilbert è esilarante e certamente scrive in modo fluido e scorrevole.
Una lettura leggera ma che è stata utile, se non altro a ridarmi una spinta verso la lettura (era da agosto che non aprivo un libro!!!).
La parte che ho preferito è quella ambientata in India, parte che molti, leggendo i commenti su Anobii, hanno trovato lenta e noiosa. Io invece l'ho trovata gradevole, a tratti illuminante.
Sarà anche perchè, esattamente come Liz, anche io mi alzavo prima dell'alba per pregare, facevo Seva tutti i giorni (lei puliva i pavimenti, io pelavo patate e tagliavo cipolle nelle immense cucine) e mi domandavo quando avrei ricevuto l'illuminazione, come se fosse stata una cosa facile o alla portata di tutti. Anche io ho provato quella pura gioia che ha indotto la protagonista ad alzarsi nel cuore della notte per gridarla alle stelle abbracciando le palme... Una storia d'Amore con gli alberi l'ho avuta anche io, credetemi!!! Non è facile da spiegare, è molto New Age, molto Figlia dei Fiori, me ne rendo conto... ma a volte è talmente incontenibile che devi scaricarla su qualcosa; e gli alberi, con la loro immobilità e la loro bellezza, sembrano essere messi li apposta per accogliere tutta la tua energia!!!
Insomma, il libro mi è piaciuto.
Un abbraccio
Francesca

P.S. Ricomincio a leggere... Non ci posso credere!!!
E' un buonissimo segno. Significa che mi sto riaprendo al mondo e che non sono più chiusa a riccio intorno al mio dolore!!!

5 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao francesca!!! A me e' piaciuto il film e presto comprero' il libro..... Oppure lo prendo a prestito...booo...comunque niente di che tutto molto leggero ma quel che mi e' piaciuto e' stata la piacevolezza con cui ho visto il film...insomma quelle due ore sono stata proprio bene...

Anonimo ha detto...

Anch'io ho letto il libro.. e ho organizzato anche una serata a tema, di cui spero di parlare presto.
Nel frattempo buona lettura! (anch'io lo trovo un ottimo segno!!)

Buona domenica e un abbraccio

Marta

tiziana ha detto...

Gli alberi. Da ragazza attraversare un bosco per raggiungere l'alta montagna più scabra e rocciosa era un'avventura. Ci sono boschi di castagni e di faggi da lasciarti senza fiato. I profumi, gli odori, le forme dei tronchi e dei rami e poi le foglie in autunno. Ho letto molte leggende riguardo agli alberi, osservato dipinti e fotografie ma solo la vicinanza con essi, il quotidiano rapporto visivo e tattile può far capire quanto la natura sia dentro il nostro DNA. Sento un bisogno quasi fisico di ritornare in certi luoghi almeno una volta all'anno. Ci sono alberi che ritrovo come dei vecchi amici e non mi sento New Age. E' un'abitudine che ho fin da bambina per le visitazioni dovute a passeggiate oppure alla ricerca di fughi e castagne. Amo in modo particolare i larici, il profumo di quella corteccia è inebriante, le foglie dei platani e degli aceri, il sottobosco alpino con felci, licheni e muschi. Io l'albero di Natale volendo da bambina non avevo bisogno di decorarlo. Li avevo fuori casa pronti e decorati dalla natura. Ora mi mancano da morire ed è come essere stata separata, strappata dalle tue radici. Una sensazione dolorosa.

Anonimo ha detto...

Sono così felice di ritrovarti più serena. Addirittura hai ripreso a leggere, a dare spazio alla creatività. Sono felice per te!

Rossella Grenci ha detto...

Ciao, sono passata di qui complice il blogroll di Cambiando strada e vi ho sentito subito una sintonia.
Il libro è fantastico e, sinceramente, mi è piaciuto anche il film, seppure siano 2 cose diverse.
Leggi cosa ho scritto io:
http://www.terraemadre.com/?p=9376