domenica 9 novembre 2008

Scrivere!

Un giorno chiesi ad un amico scrittore: Che cosa si deve fare per cominciare a scrivere'? E lui mi rispose pronto: SCRIVERE!
Ma si dai... NO, NO... Ma si, perchè no???!!!
Sogno di scrivere da quando avevo 15 anni e da allora ho scritto tanto: diari, novelle, storie per bambini, short story (adesso so come si chiamano! E' un genere!), una volta ho tentato una autobiografia (una sorta di "I miei primi 40 anni") e ho scritto i primi capitoli di una storia di fate e folletti.
La conoscenza con Paola (M.P. Black), la lettura dei suoi libri, lo scoprire che in Italia ci sono tantissimi scrittori esordienti, mi ha fatto venire una voglia pazza di scrivere qualcosa.
Penso che riprenderò in mano quella vecchia storia di fate e folletti che mi piaceva tanto e che poi non ho terminato causa gravidanze, poppate, cambi di pannolini, pappette, pacche sui sederini per far passare le coliche, notti in bianco e quant'altro. Il manoscritto è rimasto per anni chiuso dentro un cassetto ma è sempre stato nei miei pensieri. Tante volte ho immaginato scenari diversi e finali alternativi... Ho ben chiare in testa le fisionomie dei miei eroi, l'ambientazione, il loro abbigliamento, il loro carattere... Perchè non dar loro una nuova vita?
Non è facile spiegare che cosa da un po' di tempo mi frulla nella mente, spiegare che cosa mi muove verso questo progetto... E come se l'avessi avuto dentro di me da sempre e fossi solo in attesa che qualcuno o qualcosa aprisse quella porta e mi chiamasse.
Fino a non molto tempo fa avrei trovato assurdo anche solo pensare di poter scrivere qualcosa, ma la mia autostima è cresciuta, mi sento più forte, sento di essere in grado di fare qualsiasi cosa e di avere la possibilità, QUI, ORA, di diventare tutto quello che desidero: pittrice, scrittrice, poetessa, scultrice o farfalla.....
Con immenso, immenso Amore

Francesca


11 commenti:

Francesco ha detto...

Sono passati i nove mesi, quindi il libro è pronto per essere partorito!

Francesco ( poeta mongolo del 20000 AC)

Francesca ha detto...

Altro che NOVE MESI.... Sono passati 11 anni!!!! Le pagine di quel manoscritto sono ingiallite!

Francesca (scrittrice sognatrice del 2008)

Francesco ha detto...

Nove mesi metaforici!
Non aspettare ancora che poi la testa si ingrossa e fa fatica a usicire!!

nonnatuttua ha detto...

Sì, forza...riprendi la penna in mano, come hai ripreso il pennello...
Sarò molto orgogliosa di essere una tua lettrice!
Fausta

Andrea ha detto...

Se è gia nell'aria questa voglia perchè non metterla in atto??? :)

Forza su... non importa quanto tempo sia passato.. hai esperienze in più da aggiungere e raccontare.

Un abbraccio
Andrea

alehcim81 ha detto...

Mi unisco al coro di incoraggiamento e mi prenoto per essere tra i primi lettori del tuo libro! ;)

Francesca ha detto...

Grazie ragazzi.
Ho riletto quello che avevo scritto 11 anni fa... non mi piace più!!! La storia però è bella per cui ho deciso di riprenderla da capo. Ho già cominciato e sono galvanizzata!!!
Un bacione
Francesca

sandra Marcellini ha detto...

Ciao Fra,è una bellissima idea,ne hai di cose da dire,anche io ho osato quest'anno di partecipare ad un concorso locale per poesie e racconti brevi.Non ho vinto certo il primo premio.....e neanche il secondo, ma son contenta di aver partecipato a questa iniziativa di paese che ha coinvolto i marchigiani tutti.Son sicura che le tue fiabe sono bellissime e non vedo l'ora di leggerle

Anonimo ha detto...

Carissima Francesca,
hai detto bene; E' come se l'avessi avuto dentro di me da sempre e fossi solo in attesa che qualcuno o qualcosa aprisse quella porta e mi chiamasse.

Scruta nei ricordi del tuo grandioso cuore e troverai tutte le risposte.

Cordialmente
Raffaele

P.S. ti riporto quello che ho detto tante volte in tanti post.


Capisci che è possibile collegarti come un cellulare in qualsiasi momento perché quell’anima o meglio lo spirito immortale è connesso con ogni cosa di questo e con tutti i piani della consapevolezza, con quel cuore, con quel triangolo, che abbiamo ognuno e che non a caso quando è opportunamente allineato è anche un potente emettitore/ricevitore e trasformatore di biofotoni. Ma a condizione di abbandonarsi mentalmente dalla realtà che ci circonda a quel silenzio interiore per entrare in uno stato di meditazione / contemplazione / preghiera con noi stessi e con tutto ciò che c'è caro.

Questo processo di sintonizzazione consiste in un RAPPORT profondo che va oltre la connessione ed interrelazioni dei livelli fisici, neurofisiologici e linguistici, ma essenzialmente si basa su una connessione interiore, non locale totalmente inconscia, ad un livello più sottile, dove nascono vibrazioni, sotto forma di sentimenti e percezioni che si connettono e si fondono attraverso un semplice, consapevole ritmico respiro, che produce effetti, come in un’indefinibile sensazione d’estasi o stato di coscienza modificata che ci ancora, ci connette, ci fa entrare in risonanza e quindi in sintonia con il respiro dell’anima a cui tutto è connesso.

In una sintesi: (Sensi) -> (Ritmo) ->(intenzione che parte dal cuore) -> (Frequenze Vibrazionali) -> (Organi di Risonanza Biologici/Eterici/Energetici) -> (Ricerca Olografica di Connessione Armonica) -> (Sintonizzazione non locale in Risonanza ) -> (Comunicazione).

.......

Capisci che è possibile indagare sul proprio cammino di questa e di tantissime vite precedenti. Di sicuro è impensabile è inaccettabile sembra pazzia sembra impossibile nella realtà ordinaria, non è facile da capire ma, spesso quando qualcosa ci riporta le stesse emozioni, le stesse sensazioni che abbiamo provato nella nostra vita, nella nostra infanzia è come ascoltare una canzone che per un momento ci riporta indietro nel tempo e percepire quasi le stesse giovani emozioni. Allora pensi che lo stesso possa essere visitando un luogo, un posto nuovo e percepire “ci sono già stato” o incontrando una persona sconosciuta o leggendo un testo una poesia o vendendo un quadro un'opera antica. Certo non è quella sensazione normale dell'apprezzare qualcosa, ma quella strana sensazione diversa dall'ordinario che ci fa vibrare dentro, in modo diverso, come una gioia, un pianto senza motivo o un ricordo senza tempo. E’ quella impensata, non valutata, non capita trascurata sottile vibrazione che ci lega al nostro passato e a tante cose care in cui il nostro passato è legato ora.

Francesca ha detto...

Caro Raffaele,
grazie per i tuoi bellissimi interventi. Se dovessi mai ripassare da queste parti, lasciami l'indirizzo del tuo blog, perchè vorrei ricambiare la visita.
Un abbraccio
Francesca

Anonimo ha detto...

Carissima Francesca,

Non ho ancora un Blog, ma fra i blog il mio cuore naviga per leggere nel cuore degli uomini e sopratutto nel cuore dei giovani.

Sai è dal 2003, da quando il mio angelo è ritornato alla casa del Padre Celeste che non mi sono mai fermato nelle mie ricerche dei perchè senza fine. Ricerche che mi hanno portato come per mano a ristabilire quel legame, quel meraviglioso contatto del cuore.

In questo mio periodo di convalescenza , sto cercando di scrivere le mie riflessioni, le mie contemplazioni maturate in questi anni dal quel dialogo interiore con il mio Angelo e Maestro.

Con il mio ORAZIO, con il mio Immenso Indefinibile Amore che dalla dimensione ultraterrena, dai mondi superiori, dai mondi spirituali mi ha concesso di comunicare con il cuore affinché questo mio dire, questo mio pensiero, queste mie parole, queste mie seppur sgrammaticate ed inarticolate riflessioni, senza nessunissima egoistica intenzione fossero indirizzate, finalizzate a far RINASCERE anche se minimamente un piccolo DUBBIO, un piccolo SORRISO, una piccola certezza, una piccola speranza, una piccola LUCE.

Affinché queste mie parole possano in qualche modo far breccia nelle tenebre dal cuore e della mente di tanti genitori che nel grande dolore vivono inconsapevolmente per non sapere.

Nello scrivere, mi sono accorto e mi sono reso conto sempre di più che le mie riflessioni tendono ad innalzare in qualche modo la VISIONE, la consapevolezza. Quella stessa consapevolezza necessaria in questo tempo di grandi mutamenti, che in tanti stanno cercando di trasmettere. E’ come un immenso comune messaggio extraterreno, extraplanetario, extra dimensionale dettato da chi tanto ci ama al centro del nostro cuore perché necessario ad una visione più grande.


Cordialmente

Raffaele

(raffaele.zacca@yahoo.it)