sabato 30 gennaio 2010

Pestare le fughe

Be si, non so nemmeno io perchè lo faccio eppure lo faccio... non pesto le fughe dei pavimenti!!!
Non è che lo faccio sempre, intendiamoci... ma lo faccio spesso soprattutto quando passeggio in città. I marciapiedi sono sovente pieni di crepe e linee di giuntura e camminando allungo o accorcio il passo attenta a non calpestare le linee. E la passeggiata diventa un balletto: un passo lungo e due corti, tre passi corti e uno lungo, uno corto e uno lungo... un, due, tre.... un, due, tre!!!
Mi sono interrogata spesso sui motivi che mi inducono a fare questo giochetto, ma razionalmente non c'è nessuna spiegazione. E' una questione vitale non calpestare le fughe e se lo faccio ho poi una sgradevole sensazione.
Si, lo so, sono un po' pazza, lo ammetto!!!
Ma da qualche giorno ho scoperto che non sono sola!!!
Anche Giovanni ha la stessa mania. Ho notato questa cosa la prima volta, un giorno che sono andata con i bimbi a fare la spesa. Gio restava indietro, fissava il pavimento e faceva dei saltelli qua e la... Poi ho notato che passeggiando sui marciapiedi sta molto attento a non calpestare... si proprio loro... le famigerate, misteriose, oscure fughe dei pavimenti!!!
Sorrido e penso che, se anche il mio pulcino salta le fughe, allora non sono del tutto impazzita... ma forse sono solamente in contatto con la bambina che sorride nel mio cuore!!!
Ma qualcuno di voi lo fa???
Un abbraccio
Francesca

16 commenti:

Miks ha detto...

siiiii,
lo faccio anche io, non sempre e non mi sento in colpa se per caso le calpesto, ma ogni tanto lo faccio.
lo facevo sovente da ragazzina, ho notato che lo fanno anche i mie bimbi....
e come te, non ho idea del perchè lo si faccia.
C'era un film con jack nicholson "qualcosa è cambiato", dove lui era un tipo strano e aveva questa fissa :-P

Stefania ha detto...

Eccome!!! Prima lo facevo sempre , anche io sin da piccola , allungavo o accorciavo il passo ... credo che sia legato inconsciamente ad una sorta di bisogno di controllo delle cose intorno a noi , ma potrebbe essere una tremenda sciocchezza. Ora non lo faccio più ... prima mi sono imposta di non farlo , ora ho sempre un sacco di cose in testa e sono terribilmente presa dai pensieri che potrei cadere in una botola sulla strada se non fosse segnalata ... sono davvero distratta!!!! Un abbraccio!!!
Grazie del tuo bel commento cicabuma!

Cris Carrasco García ha detto...

Tranquila, Francesca, la mia compagna ed io, molte volte lo facciamo, é un gioco innocente.
Bacio
Cris

Marta ha detto...

Io lo faccio da quando ero piccola, non sempre, ma ci sono alcune pavimentazioni che proprio mi chiamano!
Qualche mese fa passeggiavo con mia madre (che al contrario di me è una persona seria!) e mi ha confessato che ogni tanto lo fa anche lei! Pfiu... ;-)

Paola Romitelli ha detto...

Ognuno ha le sue fisse: io ho tutta la dispensa in cucina ordinata secondo un mio criterio... e guai a chi "scombina" le cose!!!!
Un saluto :)

Francesca ha detto...

Oh bene, allora non sono sola in questa piccola follia!!!
Miks... ricordo il film che citi e ricordo anche che sorrisi anche se con un po' di preoccupazione perchè il protagonista era effettivamente un po' strano!!!

Controllo delle cose, dici??? Si, può essere. Un bisogno di ordine anche... di stabilità... Effettivamente mi sono sempre sentita un po' una barca in mezzo al mare. Ciao Stefi.

Cris, lo fai anche tu... mi consolo!!! E' un gioco, è vero, ma senz'altro, come dice Stefania, nasconde qualcosa di più profondo.
Mio figlio, per esempio, è uno che deve avere sempre tutto sotto controllo, deve avere sempre la situazione ben chiara senò è a disagio!!!

Marta, chiederò anche a mia madre se lo fa... ma lei non fa testo: è sempre stata un po' fuori di testa!!!

Paola, mi hai incuriosito. Secondo quale criterio metti in ordine la dispensa???

Alchemilla ha detto...

Mi sa che siamo tutte un po' matte perché anche io e le mie figlie lo facciamo spesso...Mio marito no e ci guarda allibito!

Daniela B. ha detto...

Io invece quando mangio non voglio mai che i cibi "siano contaminati"..cioè se c'é la purea non deve assolutamente toccare le polpette che sono nel piatto..possono essere entrambe nel mio piatto contemporaneamente ma non si devono toccare/mischiare..sono strana eh??? :-)

Francesca ha detto...

Daniela, anche mio figlio fa così... Si arrabbia tantissimo e dice "Nooo, così si inquina..."
E penso che si ritorni al discorso del controllo! Il cibo deve avere quel certo sapore e quel certo colore... mescolare le cose fa solo confusione!!!

ma certo che ne abbiamo di manie. Magari farò un post sull'argomento. Chissà!!!

Francesca ha detto...

Alchemilla, a mio marito non l'ho neanche mai detto e quando sto con lui non lo faccio mai!!!
Forse è lui la mia sicurezza e con lui non ho bisogno di controllare le cose...

nonnatuttua ha detto...

Anche io, anche io!!!!
Nonostante la veneranda età...e l'ho insegnato anche ai nipotini, come avevo fatto con le figlie.....
Sono quelle cose che mettono allegria, come calpestare le foglie secche, bere alle fontane con le mani a coppa.....
Guai ad abbandonare la bambina che abbiamo dentro.....

Anonimo ha detto...

Ciao Francesca e grazie dei commenti che mi lasci sui miei "stracci e pupazzi": mi fanno sempre piacere.
Anch'io saltavo le fughe delle piastrelle oppure camminavo solo sulle fughe. Ora i miei passi si sono notevolmente accorciati ma spesso ci penso camminando sulle piastrelle. ciao un abbraccio Glo

Francesca ha detto...

Accidenti, non pensavo che questa cosa fosse tanto diffusa!!!
Dovrò chiedere alle persone "seriose" che conosco... magari mi sorprendo!!!

Faustina... anche tu!!! Ma dai!!!

Glo, è un piacere passare dalle tue parti!!! Il tuo blog è semplice, fantasioso e creativo... tutte cose che mi piacciono moltissimo!!!

Claudia ha detto...

Ehm.. no... decisamente no....!!!!
Ma questo non vuole dire che tu sia pazza cara!!
Eh eh eh....
Baciniiiii

shabbyedintorni ha detto...

Ora non più ma lo facevo da bambina. Non pensavo più a questo aspetto della mia fanciullezza, grazie per avermelo fatto ricordare.
Un abbraccio
Rosa /Shabby e dintorni

Anonimo ha detto...

AlexTemp

Evitare le fughe di un pavimento (o al contrario farlo sempre) può essere un sintomo lieve o grave nonchè il più comune in assoluto di disturbo ossessivo compulsivo.
Bada bene!non ti sto sto dicendo che soffri di una patologia psichica.l'intera umanita va avanti su un filo sospeso , è questione di equilibrio.
Ah!! dimenticavo di dirti che ha una fortissima componente genetica ma non dirlo a giovanni :D