un albero di Natale
di tipo speciale,
ma bello veramente.
Non lo farò in tinello,
lo farò nella mente dove non c'è soffitto
e l'albero può crescere
alto alto, dritto dritto,
con centomila rami
e tutti i doni che non stanno
nelle vetrine.
Un raggio di sole
per il passero che trema,
un ciuffo di viole
per il prato gelato,
un aumento di pensione
per il vecchio pensionato.
E poi giochi, giocattoli, balocchi
quanti ne puoi contare
a spalancare gli occhi:
un milione, cento milioni
di bellissimi doni
e al posto dei cartellini
i nomi dei bambini
che non ebbero mai
un regalo di Natale,
Perché se un bimbo resta senza niente,
anche uno solo, piccolo,
che piangere non si sente,
e sta chissadove,
Natale è tutto sbagliato
da rifare per bene,
come una divisione se non viene
la prova del nove.
Cari Amici, sabato mattina parto per Sanremo. Mi porto il mio quaderno con la copertina rigida, un paio di libri e tanta voglia di riposare. Dai miei suoceri devo solo preoccuparmi di alzarmi la mattina, lavarmi e vestirmi perchè a tutto il resto pensa la dolce Carmelina (mia suocera) e non c'è verso di farle cambiare idea. L'unico sforzo che farò sarà masticare le buone cose che mi preparerà e qualche passeggiata nelle campagne dell'entroterra... In questi due giorni che restano prima della partenza avrò un paio di sacchi di cose da fare, quindi ufficialmente vi saluto adesso. Fate i bravi, copritevi bene se fa freddo, riposatevi se potete, non mangiate troppo e fate un brindisi alla Vita.
Buon Natale a tutti
Francesca
9 commenti:
Buon Natale anche a voi!
A presto
Andrea
Mi associo agli auguri.
Buon Natale! :-)
Calorossissimi auguri di Buon Natale...è stato bello passare questo anno con la tua virtuale compagnia :)
Possiamo bissare, se ti va...
Io da qua non mi muovo!!!
Ferdi, un bacio a te e alla tua meravigliosa compagna...
Andrea, porta il mio saluto al Messico che deve essere un paese eccezionale!
A presto
Francesca
Ti invidio molto. Buone Feste.
Giorgio.
Certo che si bissa :))
Carissimi,
è giusto è naturale è umano, ci deve anche essere quel momento tanto atteso dell’anno, quel momento magico vicino ad una tavola, con tante buone pietanze, con tanto buon vino, accanto ad un caloroso focolare domestico, ad un presepe, ad un luccicante intermittente albero natalizio con i propri cari e soprattutto con tanti buoni intimi amici del cuore. Che bella atmosfera, che bella sensazione, quanta magia, quante emozioni, quante risate che ci fanno dimenticare i problemi che assillano tanti popoli, tante nazioni, tante famiglia e tante persone assai care.
C’è anche da riflettere sui problemi attuali di questa nostra martoriata umanità.
Perché anche se il nostro cuore vive più o meno agiato, di sicuro lo stesso non possiamo dire per tanti fratelli che soffrono nel mondo.
Per non parlare del futuro che non ci appartiene, non è il nostro, ma lo stiamo preparando per il nostro seguito per i nostri figli. E’ questo che vogliamo, che desideriamo o vogliamo lasciare come eredità? Lasciandoci abbidonare, infatuare da questa illusoria e apparente realtà che qualcuno molto furbo ci proietta e ci impone continuamente con tanti mezzi? Di sicuro non è il Diavolo, non è Satana, non è Lucifero, non è Berzebù, non è Mefistotele non è ……, ma è quel male e quel bene che sono dentro ogni uomo.
Dal mio profondo cuore vorrei che quel calore, questa particolare Santa atmosfera Natalizia di luce, di pace e di serenità fosse contemplata e percepita da tutti, la dove batte un cuore.
Affettuosamente
Raffaele
Francesca cara, questa poesia l'ho postata anche io... è bellissima, davvero!
Per le tue vacanze ce siano davvero rilassanti, è necessario assecondare i ritmi del proprio corpo e dargli del riposo, quando lo richiede! Un abbraccio e auguroni!
Ciao Francesca!!
Leggerai questo msg solo al tuo ritorno, dopo Natale, perciò: Buon Anno con tante, tante buone cose.
Un saluto.
Lucia
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